Un Ministero a due velocità, anzi tre…
L’Italia è il Paese che ha registrato il calo dei salari reali più forte tra le principali economie Ocse”, sentenzia l’organismo internazionale sottolineando che “alla fine del 2022 i salari reali erano calati del 7% rispetto al periodo precedente la pandemia” è la discesa è continuata nel primo trimestre del 2023, con una diminuzione su base annua del 7,5%”. Secondo l’Ocse, i “significativi ritardi nel rinnovo dei contratti collettivi (oltre il 50% dei lavoratori è coperto da un contratto scaduto da oltre due anni) rischiano di prolungare la perdita di potere d’acquisto per molti lavoratori”. Come tutti sanno da tempo, gli stipendi al Ministero delle qualifiche funzionali sono bassissimi. Le pensioni miserabili. Ovviamente con le necessarie distinzioni e differenze. I piccoli incrementi assegnati di recente alle AAFF su ISE e le scarne disponibilità sul FRD (ex FUA) non sono certo sufficienti a far fronte ai costi alle stelle di certe sedi estere e dei costi metropolitani, specie se confrontiamo questo modesto sforzo economico con quello che presto sarà nuovamente fatto a favore del personale locale in servizio nelle sedi estere. Sappiamo infatti che dopo gli aumenti già prodottisi negli anni scorsi, anche quest’anno e con grande dispendio di fondi, il MAECI aumenterà gli assegni di molti dipendenti locali, in certi casi anche nelle stesse sedi e a distanza di uno-due anni. Nessuno dubita che anche questa componente delle risorse umane ministeriali debba ricevere giusto compenso a fronte di inflazione e difficoltà ambientali, ma fatta la premessa sopra corredata da grafico esplicativo, occorre procedere senza indugio al reperimento di risorse addizionali sul FRD e per l’ISE, esigenze improcrastinabili, visto che tutti i colleghi sono ormai al limite e svolgono con grande spirito di servizio , funzioni metropolitane e all’estero, ormai sottopagate con stipendi da fame e con ISE in molte sedi appena sufficiente a sbarcare il lunario e a volte inferiore agli stipendi dei locali.
Chiediamo di intervenire subito, e come abbiamo appurato con il personale locale Appare chiaro che le risorse quando si vuole, Si trovano eccome!!
Roma 18.7.2023
La Segreteria