Incontro con il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani, 6 giugno 2023
Si è tenuto ieri un incontro con le OOSS di questo Ministero, nel corso del quale il Ministro Tajani, ha illustrato gli ultimi provvedimento adottati dal Governo in materia di assunzioni e comunicato alcune misure prese dalla Amministrazione in diversi ambiti.
Alla riunione hanno partecipato anche il Ministro per la Pubblica amministrazione Zangrillo e il residente dell’ARAN Naddeo, si tratta di un formato unico e al massimo livello che accogliamo con piacere e interesse, vista anche la apertura al confronto e alla collaborazione, segnalata dal Ministro Tajani, che dà una sterzata decisiva al completo disinteresse, se non remare contro, dei suoi recenti predecessori.
Nel corso dell’incontro, durato oltre un’ora, il Ministro Tajani ha fatto conoscere le recenti iniziative del Governo relative agli Esteri, in particolare: la indizione di nuovi concorsi per la terza area, un concorso per la seconda area che dovrebbe prevedere una riserva di posti per il personale a contratto e ulteriori misure che dovrebbero venire incontro a alcune richieste delle parti sociali.
Verranno anche creati dieci nuovi uffici per la dirigenza diplomatica, poi un aumento dei posti funzione all’estero per la dirigenza amministrativa, un finanziamento pari a Euro 200.000 destinati alla formazione del nostro personale.
Sono anche previsti sostanziosi aumenti per il personale a contratto (a questo proposito ci riserviamo un approfondimento una volta visto il provvedimento, che sembra ancora una volta dimostrare che al MAECI ci sono figli e figliastri).
Il Ministro Zangrillo, da parte sua in un lungo intervento ha sottolineato che il Governo intende dare particolare rilievo alla formazione e alle prospettive di crescita professionale e economica, segnalando che con nuove norme si intende fare pressione sui dirigenti affinché incoraggino e permettano la formazione anziché il contrario.
Purtroppo, a fronte di questo impegno sul fronte Formazione, nessun accenno al miglioramento delle retribuzioni metropolitane, cosa che secondo noi va di pari passo con l’impegno e l’interesse del dipendente nel formarsi.
Inoltre sembra che per partecipare ai prossimi concorsi sarà sufficiente scaricare o accedere alla piattaforma Syllabus che si spera funzioni, senza dover ricorrere alle superate modalità cartacee o lungaggini amministrative.
La FLP Esteri ha segnalato le numerose criticità presenti, in particolare la necessità di una riforma del trattamento ISE, il miglioramento del benessere organizzativo, la istituzione della Quarta Area delle elevate professionalità, la necessità di continuare a procedere a nuove assunzioni e il miglioramento delle condizioni all’estero in tema di accreditamenti e incentivi al personale impiegato, progressioni orizzontali e verticali oltre ai temi dei profili professionali.
Abbiamo inoltre richiesto, al pari dei dirigenti, un aumento dei posti funzione all’estero pubblicati sulla lista diplomatica in favore del personale della Terza area, e il rilascio del passaporto diplomatico e accreditamento in base a posto funzione per tutto il personale di ruolo.
Nell’occasione FLP Esteri ha consegnato nelle mani del Ministro Tajani, del Ministro Zangrillo e del Presidente ARAN un documento articolato con la proposta di istituire un Comparto di contrattazione separato per il MAECI, nostra battaglia da anni, indicando che occorre introdurre con gradualità un nuovo assetto normativo, molto più aderente alle esigenze organizzative e funzionali del Ministero.
Assieme al documento sul Comparto Esteri, abbiamo consegnato SPM anche una bozza di accordo sulla disciplina del LAVORO AGILE in Farnesina, già presentato nel mese di aprile per le vie ufficiali all’Amministrazione in risposta alla vacuità del POLA, che viste le recenti indicazioni del Ministro Zangrillo in materia, potrebbe costituire un progetto pilota cui far riferimento a cominciare dal MAECI.
Prendiamo atto che questi incontri si stanno trasformando in appuntamenti a cadenza regolare, con la presenza di rappresentanti di punta della parte datoriale e confermiamo il grande interesse a un serrato e proficuo dialogo e interazione tra gestione politica e OOSS.