Incontro con il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani
Si è tenuto ieri un incontro con le OOSS di questo Ministero, nel corso del quale l’On. Ministro ha illustrato gli ultimi provvedimento adottati dal Governo in materia di assunzioni e comunicato alcune misure prese dalla Amministrazione in diversi ambiti.
Nel corso dell’incontro, durato circa un’ora abbiamo potuto apprezzare l’apertura dell’On. Ministro e la sua disponibilità a un confronto costruttivo con le OOSS sui temi di maggior interesse dei colleghi, specie alla luce delle rarefatte, se non inesistenti opportunità avute con i suoi predecessori. Su questa linea di condotta appare senza dubbio produttivo di risultati un possibile confronto su molte questioni aperte al MAECI e che finora non hanno trovato soluzione.
La FLP Esteri ha segnalato le numerose criticità presenti, in particolare la necessità di una riforma del trattamento ISE, il miglioramento del benessere organizzativo, la istituzione della quarta area, la necessità di procedere a nuove assunzioni e il miglioramento delle condizioni all’estero in tema di accreditamenti e incentivi al personale impiegato. Abbiamo inoltre segnalato che molte tematiche possono essere discusse e trovare risposte in sede di Contratto Collettivo Integrativo di Ministero, che da mesi ristagna unicamente sui temi dei profili professionali e non prende in considerazione altre materie cogenti di interesse generale.
Infine, FLP Esteri ha rinnovato la proposta di istituire un Comparto di contrattazione separato per il MAECI, nostra battaglia da anni, indicando che occorre introdurre con gradualità un nuovo assetto normativo, molto più aderente alle esigenze organizzative e funzionali. Infatti, avere un ordinamento proprio di riferimento consentirebbe di superare l’attuale” appiattimento” funzionale ed economico previsto dal “Nuovo Sistema di Classificazione” comune a quasi tutto l’ormai superato comparto ministeri. Oggi di fatto la realtà è che le Aree Funzionali, che da sempre hanno rappresentato l’ossatura e una spina dorsale del Ministero degli Affari Esteri, con professionalità di decenni acquisite e trasferite di generazione in generazione di dipendenti delle Aree Funzionali, subiscono un CCNL che penalizza notevolmente l’operatività e la funzionalità dei servizi. Questo obiettivo è imprescindibile, bisogna ottenerlo ad ogni costo, mediante un CCNL fatto su misura.
Ci auguriamo che questi incontri si trasformino in appuntamenti a cadenza regolare, apprezzando lo sforzo di dialogo e interazione tra gestione politica e OOSS.
La Segreteria
Roma, 28 aprile 2023