“FRAGILI”:MANCATA PROROGA DEL REGIME SEMPLIFICATO
Il 30 settembre termina il c.d. diritto al lavoro agile per i lavoratori “fragili”. Fino a detta data, i lavoratori le cui patologie ricadono nel novero del Decreto del Ministro della Salute 4 febbraio 2022 possono prestare le proprie mansioni in assetto agile al di là dei limiti previsti dall’attuale normativa e senza necessità di stipulare l’accordo individuale.
Circolava voce di una possibile ulteriore proroga, che il Governo però non sembra intenzionato a rinnovare. Per questa ragione, seppur tardivamente ed in assenza di comunicazioni ufficiali da parte della nostra Amministrazione, come già successo in passato procediamo noi ad informare il personale.
Tutti coloro che ad oggi ancora rientrano nella categoria dei “fragili”, per poter continuare a svolgere le proprie mansioni in agile, nei limiti della c.d. “prevalenza in presenza”, dovranno stipulare l’accordo individuale. Invitiamo tutti gli interessati a presentare immediatamente istanza al proprio Responsabile, ed a contattarci in caso di necessità.
In via residuale, sulla base della vigente normativa, l’unica possibilità per continuare a svolgere le proprie mansioni in assetto agile in regime semplificato fino al 31 dicembre 2023, è offerta dal comma 3-bis dell’art. 42 del DL 04/05/2023, n. 48, convertito in Legge n. 85 del 03/08/2023.
Per accedere a tale tutela sarà necessario che la condizione di rischio, precedentemente determinata in automatico qualora ricadente nelle patologie elencate dal suddetto D.M. 04/02/2022, venga accertata dal medico competente, il quale dovrà rilasciare apposita certificazione medica.
Per quesiti, informazioni e segnalazioni anche in materia di lavoro agile, non esitate a contattarci a: sindacato.flp@esteri.it.
La Segreteria
Roma, 27 settembre 2023