CAR POOLING? BELLO, Sì… …MA IL LAVORO AGILE …?
L’Amministrazione ha cominciato da qualche tempo a pubblicizzare il car-pooling. Complimenti! Adesso sì che il MAECI potrà fare la differenza rispetto all’esondante traffico di Roma che ci riabbraccerà tutti a settembre. Intendiamoci: l’intento di per sé non sarebbe certo da censurare, anzi… purché una tale iniziativa si accompagnasse ad altre azioni ben più concrete e fattive. Perché così, a prima vista suona tanto come barrare una checklist: il mobility manager del MAECI può ora dire di aver svolto il suo ruolo, col minimo sforzo.
A questo proposito, il lavoro agile è una misura che letteralmente fa sparire le auto dalle strade, evitando di ingolfare il traffico di Roma, e che contribuisce a migliorare la vivibilità all’interno della Farnesina tessa.
E quindi? Col lavoro agile, a che punto eravamo?
Ricapitoliamo:
– Ad aprile FLP presentava all’Amministrazione una bozza di Accordo di lavoro agile, successivamente consegnata nelle mani dell’On. Ministro degli Esteri e dell’On. Ministro della PA in occasione di un incontro ufficiale coi sindacati a giugno. Ricordiamo che detta bozza prevede, tra le altre cose, l’innalzamento ad un massimo di 10 giorni/mese di lavoro agile e l’attribuzione di buoni pasto al personale che svolge servizio in detta modalità. – Informalmente, l’Amministrazione ci comunicava che a luglio avrebbe diramato un appunto ai Capi di tutti gli Uffici del Ministero in forma di vademecum per facilitare questi nella decisione relativa all’autorizzazione delle istanze di lavoro agile dei dipendenti.
Ad oggi, tutto tace.
Intanto:
– I colleghi entrati a marzo hanno terminato il periodo di prova, e molti di questi hanno cominciato a presentare istanza di lavoro agile. Per far fronte alla carenza di portatili di servizio, l’Amministrazione sta tornando sui propri passi, progressivamente revocando le assegnazioni di dispositivi al personale dirigente e diplomatico che non svolge lavoro agile (decisione che a suo tempo come FLP criticammo) per ridestinarli alle Aree Funzionali. A che punto siamo con l’acquisto di nuovi portatili?
– Sono cominciati i lavori di ampliamento dei locali mensa: certamente un segnale positivo, che dovrebbe tuttavia accompagnarsi ad un’estensione del ricorso al lavoro agile, senza il quale torneranno i disagi dovuti al sovraffollamento, nella mensa come anche negli ascensori.
– Negli uffici, continua a vigere la totale discrezionalità dei Responsabili: pochissime situazioni in cui il lavoro agile viene concesso per due giorni alla settimana, altre in cui viene concesso due giorni a settimana purché non consecutivi (ma perché?), ma nella maggioranza dei casi si rimane fermi ad un massimo di un giorno di lavoro agile a settimana. Permangono ancora situazioni in cui il lavoro agile non viene concesso in linea di principio. E sappiamo tutti che le attività svolte dal personale della Farnesina sono in grandissima parte remotizzabili.
Cosa vuole fare dunque l’Amministrazione? A fronte anche di una, pur tardiva, sempre maggiore sensibilità verso le tematiche ambientali anche a livello del Governo centrale, vuole fare la differenza oppure continuare a limitarsi ad emanare documenti vuoti, come l’ultimo POLA, e a mettere in atto misure “di facciata”, come il car-pooling, appunto?
Questa FLP comunica che la proposta di accordo di lavoro agile sarà affissa anche in formato cartaceo sulle bacheche di tutti i piani della Farnesina, di fronte ai quattro ascensori, a disposizione di tutti per la consultazione.
Per quesiti, informazioni e segnalazioni anche in materia di lavoro agile, non esitate a contattarci a: sindacato.flp@esteri.it.
La Segreteria
Roma, 4 settembre 2023